Luce nel tempio di Kakuonji
Una degustazione speciale per la comunità di questo antico tempio a Kamakura
Luce, da tempo presente in Giappone, lo scorso mese è stato protagonista di una degustazione in cui i monaci del tempio di Kakuonji, a Kamakura, hanno coinvolto la comunità.
Un ringraziamento di Tenuta Luce per il contributo che il monaco Nakata ha dato a Birth, raccontando l’affascinante storia del tempio di Kakuonji.
Ed ecco il racconto del tempio, così come potete leggerlo su Birth.
Dalla sua nascita, ormai 700 anni fa, il tempio Kakuonji con la statua di Buddha e la sua sala di culto hanno mantenuto la loro armonia con la natura circostante. Ancora oggi, negli spazi del tempio e del cimitero, il desiderio è di far sentire l’armonia di un luogo sacro di preghiera, in cui le anime di chi è in vita e di chi non c’è più possono comunicare. Anche se il tempio è stato eretto 700 anni fa, non vuol dire che non sia cambiato nei secoli. Si è trasformato anzi con il fluire degli anni. Ad esempio, Kakuonji è un tempio della setta Buddhista Shingon, ma quando la zona di preghiera è stata ricostruita nel 1354, si è seguito lo stile Zen. Questo perché nell’era Kamakura lo Zen era molto popolare e i monaci hanno deciso che anche se il tempio era Shingon, dovevano capire le altre scuole del Buddismo, inclusa quella Zen. La sala di culto mostra proprio questo desiderio di capire le altre sette Buddhiste. All’epoca, deve essere stata una decisione rivoluzionaria.
In seguito, nel XVIII secolo, il tempio visse delle difficoltà finanziarie. I monaci di allora, non potendosi permettere delle nuove tegole per il tetto da rinnovare, decisero di usare un tetto di paglia, la
soluzione più economica disponibile allora. E oggi è proprio quel tetto di paglia a dare un fascino unico al tempio di Kakuonji.